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Social network per il tuo negozio, ecco perchè non puoi farne ammeno.
I Social Network sono, ormai, un elemento importantissimo e da non sottovalutare se lo scopo principale è quello di far conoscere il proprio store e i prodotti venduti al suo interno. Infatti, per poter essere percepito dal tuo cliente come venditore affidabile e professionale, è necessario utilizzare i Social Network ed una comunicazione ad hoc, accaparrandoti commenti e interazione da parte dei clienti che, inevitabilmente, saranno attratti dai tuoi prodotti. In particolare, Instagram può aiutarti a essere popolare attraverso l’utilizzo di immagini; mentre Facebook, oltre all’utilizzo di immagini, ti permette di utilizzare delle didascalie per poter descrivere i post o i video.
Ma lo sapevi che i Social Network sono anche importanti anche nel mondo offline? Infatti, puoi segnalare i prodotti del mese all’interno del tuo negozio, attraverso l’aiuto di hashtag mirati; oppure puoi coinvolgere il cliente chiedendo di condividere foto inerenti alla sua esperienza all’interno del tuo store.
Ma lo sapevi che i Social Network sono anche importanti anche nel mondo offline? Infatti, puoi segnalare i prodotti del mese all’interno del tuo negozio, attraverso l’aiuto di hashtag mirati; oppure puoi coinvolgere il cliente chiedendo di condividere foto inerenti alla sua esperienza all’interno del tuo store.
6 METODI PER TRATTARE CON UN CLIENTE DIFFICILE
Chi ha un negozio, ogni giorno si interfaccia con clienti dai caratteri più diversi, tra cui soggetti arroganti e sgarbati. Proprio per questo motivo è necessario avere un atteggiamento giusto, capace di equilibrare una situazione difficile e facilitare il processo di vendita.
Ecco, quindi, 6 metodi per trattare con un cliente difficile:
Sii rispettoso: se ti trovi di fronte un cliente che facilmente perde la pazienza e non perde tempo a mostrarti la sua insoddisfazione, lascialo sfogare! Sembra difficile ma anche i clienti più difficili accetteranno di farsi consigliare e aiutare. Mantieni la calma e sii sempre rispettoso.
Ascolta attentamente: anche quando ti sembrerà che il cliente stia facendo un lungo monologo, non puoi non ascoltare ciò che ti sta dicendo. Tutto ciò ti sarà utile per capire i suoi bisogni e le sue richieste e ti faciliterà nella vendita del tuo prodotto.
Riesponi il problema: se ti trovi di fronte un cliente difficile e hai qualche dubbio sulla sua effettiva richiesta, niente panico! Prova a spiegare ciò che hai capito di ciò che ha richiesto, in modo tale da assicurarti di non aver dimenticato nulla e di poter approfondire alcuni punti chiave. In questo modo non ci saranno dubbi e potrai continuare la vendita in maniera efficace.
Soluzioni semplici: i problemi di un cliente difficile molto spesso si risolvono con soluzioni semplici, non per forza risolutiva ma credibile e possibile. Mi raccomando, in questa fase è importante non far spazientire il cliente e accompagnarlo nelle sue richieste.
Trova le risorse: se pensi di non riuscire a gestire un cliente difficile, prova a chiedere aiuto a qualche collega. Tuttavia, fai in modo di non dar l’impressione di voler delegare il problema ma poniti sempre come punto di riferimento per entrambi.
Fallo sentire importante: ricopri il cliente di piccole attenzioni ma costanti, in modo tale da poterlo fidelizzare.
Ecco, quindi, 6 metodi per trattare con un cliente difficile:
Sii rispettoso: se ti trovi di fronte un cliente che facilmente perde la pazienza e non perde tempo a mostrarti la sua insoddisfazione, lascialo sfogare! Sembra difficile ma anche i clienti più difficili accetteranno di farsi consigliare e aiutare. Mantieni la calma e sii sempre rispettoso.
Ascolta attentamente: anche quando ti sembrerà che il cliente stia facendo un lungo monologo, non puoi non ascoltare ciò che ti sta dicendo. Tutto ciò ti sarà utile per capire i suoi bisogni e le sue richieste e ti faciliterà nella vendita del tuo prodotto.
Riesponi il problema: se ti trovi di fronte un cliente difficile e hai qualche dubbio sulla sua effettiva richiesta, niente panico! Prova a spiegare ciò che hai capito di ciò che ha richiesto, in modo tale da assicurarti di non aver dimenticato nulla e di poter approfondire alcuni punti chiave. In questo modo non ci saranno dubbi e potrai continuare la vendita in maniera efficace.
Soluzioni semplici: i problemi di un cliente difficile molto spesso si risolvono con soluzioni semplici, non per forza risolutiva ma credibile e possibile. Mi raccomando, in questa fase è importante non far spazientire il cliente e accompagnarlo nelle sue richieste.
Trova le risorse: se pensi di non riuscire a gestire un cliente difficile, prova a chiedere aiuto a qualche collega. Tuttavia, fai in modo di non dar l’impressione di voler delegare il problema ma poniti sempre come punto di riferimento per entrambi.
Fallo sentire importante: ricopri il cliente di piccole attenzioni ma costanti, in modo tale da poterlo fidelizzare.
7 CONSIGLI DI STILE PER INDOSSARE LE BALLERINE
Sulle ballerine esistono pareri contrastanti, c’è chi le ama c’è, invece, chi le odia senza mezzi termini.
Tuttavia, anche una calzatura così bassa ma comoda può valorizzare al meglio un outfit, rendendovi delle vere e proprie icone di stile.
Ecco 7 consigli per indossare le ballerine:
Stile marinara: le ballerine sono perfette per completare uno stile decisamente adatto per una gita in barca o una passeggiata in riva al mare. Per uno stile unico, abbinale ad una maglia a righe e un paio di pantaloni bianchi alla caviglia.
Mamma style: se sei una mamma molto attenta alla moda, le ballerine sono le tue miglior alleate. È possibile indossarle con un boyfriend jeans e una maglia con qualche particolare distintivo, il tutto accompagnato da una maxi bag.
Studentessa fashion: anche all’università non si può non sfoggiare uno stile ad hoc. Basterà abbinare una ballerina con un jeans a vita bassa, un maglioncino e un trench per non passare inosservate. Se vuoi concentrarti su qualche dettaglio, non dimenticare di indossare un occhiale da vista, preferibilmente dal colore nero.
Eleganza quotidiana: sebbene non siano proprio conosciute per essere indossate con uno stile più elegante, la versatilità di questa calzatura vi farà ricredere. Indossatele con una gonna a ruota dalla vita alta, un cardigan e una borsetta per ricreare uno stile vintage ed elegante.
Shorts: per essere davvero glamour, non puoi non indossare delle ballerine con degli shorts. Magari puoi decidere di arricchire il tutto con una giacca o un blazer.
Businesswoman: per le varie occasioni lavorative le ballerine sono davvero un punto a tuo favore, soprattutto se abbinate ad una maxi giacca, camicia e jeans skinny. Sembrerai una vera e propria donna in carriera.
Casual style: se cerchi uno stile casual ma comodo, niente di meglio di un paio di ballerine abbinate a jeans larghi e blusa. Prova a rendere il tutto più unico con una borsa a secchiello ton sur ton con la calzatura.
Tuttavia, anche una calzatura così bassa ma comoda può valorizzare al meglio un outfit, rendendovi delle vere e proprie icone di stile.
Ecco 7 consigli per indossare le ballerine:
Stile marinara: le ballerine sono perfette per completare uno stile decisamente adatto per una gita in barca o una passeggiata in riva al mare. Per uno stile unico, abbinale ad una maglia a righe e un paio di pantaloni bianchi alla caviglia.
Mamma style: se sei una mamma molto attenta alla moda, le ballerine sono le tue miglior alleate. È possibile indossarle con un boyfriend jeans e una maglia con qualche particolare distintivo, il tutto accompagnato da una maxi bag.
Studentessa fashion: anche all’università non si può non sfoggiare uno stile ad hoc. Basterà abbinare una ballerina con un jeans a vita bassa, un maglioncino e un trench per non passare inosservate. Se vuoi concentrarti su qualche dettaglio, non dimenticare di indossare un occhiale da vista, preferibilmente dal colore nero.
Eleganza quotidiana: sebbene non siano proprio conosciute per essere indossate con uno stile più elegante, la versatilità di questa calzatura vi farà ricredere. Indossatele con una gonna a ruota dalla vita alta, un cardigan e una borsetta per ricreare uno stile vintage ed elegante.
Shorts: per essere davvero glamour, non puoi non indossare delle ballerine con degli shorts. Magari puoi decidere di arricchire il tutto con una giacca o un blazer.
Businesswoman: per le varie occasioni lavorative le ballerine sono davvero un punto a tuo favore, soprattutto se abbinate ad una maxi giacca, camicia e jeans skinny. Sembrerai una vera e propria donna in carriera.
Casual style: se cerchi uno stile casual ma comodo, niente di meglio di un paio di ballerine abbinate a jeans larghi e blusa. Prova a rendere il tutto più unico con una borsa a secchiello ton sur ton con la calzatura.
Come arredare il proprio negozio di scarpe
L’arredamento è una parte fondamentale del negozio e, proprio per questo, è necessario curarlo nel minimo dettaglio per poter attrarre e coinvolgere la clientela, distinguendosi dalla concorrenza.
Un primo consiglio è quello di mescolare materiali e finiture, optando per i colori che identificano il negozio e il tuo brand. Ad esempio, per quanto riguarda il negozio di scarpe casual o sportive, uno dei colori utilizzati è il nero (o colori con tonalità scure) sia per le finiture sia per l’arredamento. Lo scopo è quello di rendere protagonisti i colori vivaci delle scarpe sportive e di rispondere a precisi canoni di bellezza della clientela in questione.
Si può anche decidere di puntare su materiali naturali (come il legno) abbinati al cemento per le pareti. Mentre, per quanto riguarda il pavimento, si può optare per la resina effetto cemento, ricreando un’atmosfera urban style. Invece, per un negozio di scarpe per bambini, bisogna ricreare uno stile attrattivo non solo per le mamme ma anche per i piccoli acquirenti che, già a partire dai 3/4 anni, saranno influenzati dallo stile di altri bambini che incontreranno a scuola o durante le attività sportive.
Il consiglio, in questo caso, è quello di giocare con i colori e con le forme geometriche (rombi, cerchi, quadrati), capaci di attrarre l’attenzione del bambino. Inoltre, un altro elemento da non sottovalutare è quello di posizionare i prodotti all’altezza dei piccoli clienti, in modo tale da poter essere facilmente individuato e toccato. In poche parole, tutto il negozio deve essere studiato su misura di bambino.
Se, invece, il negozio in questione si occupa della vendita di diverse tipologie di scarpe (classiche, eleganti, formali, ecc.), il materiale più utilizzato è il legno.
Nel caso in cui lo store venda scarpe sia maschili che femminili è possibile suddividere il negozio con diverse colorazioni come, ad esempio, il legno scuro per l’area vendita maschile e il legno più chiaro per l’area vendita femminile.
È bene, infatti, rendere subito riconoscibili le due aree per il cliente, in modo tale da poter essere guidato durante l’esperienza di acquisto.
Un primo consiglio è quello di mescolare materiali e finiture, optando per i colori che identificano il negozio e il tuo brand. Ad esempio, per quanto riguarda il negozio di scarpe casual o sportive, uno dei colori utilizzati è il nero (o colori con tonalità scure) sia per le finiture sia per l’arredamento. Lo scopo è quello di rendere protagonisti i colori vivaci delle scarpe sportive e di rispondere a precisi canoni di bellezza della clientela in questione.
Si può anche decidere di puntare su materiali naturali (come il legno) abbinati al cemento per le pareti. Mentre, per quanto riguarda il pavimento, si può optare per la resina effetto cemento, ricreando un’atmosfera urban style. Invece, per un negozio di scarpe per bambini, bisogna ricreare uno stile attrattivo non solo per le mamme ma anche per i piccoli acquirenti che, già a partire dai 3/4 anni, saranno influenzati dallo stile di altri bambini che incontreranno a scuola o durante le attività sportive.
Il consiglio, in questo caso, è quello di giocare con i colori e con le forme geometriche (rombi, cerchi, quadrati), capaci di attrarre l’attenzione del bambino. Inoltre, un altro elemento da non sottovalutare è quello di posizionare i prodotti all’altezza dei piccoli clienti, in modo tale da poter essere facilmente individuato e toccato. In poche parole, tutto il negozio deve essere studiato su misura di bambino.
Se, invece, il negozio in questione si occupa della vendita di diverse tipologie di scarpe (classiche, eleganti, formali, ecc.), il materiale più utilizzato è il legno.
Nel caso in cui lo store venda scarpe sia maschili che femminili è possibile suddividere il negozio con diverse colorazioni come, ad esempio, il legno scuro per l’area vendita maschile e il legno più chiaro per l’area vendita femminile.
È bene, infatti, rendere subito riconoscibili le due aree per il cliente, in modo tale da poter essere guidato durante l’esperienza di acquisto.
5 tecniche infallibili di visual merchandiser
La cura nell’esposizione delle merci è fondamentale per attrarre la clientela, aumentando gli affari e dando valore al brand.
Infatti, presentare in maniera impeccabile la merce è utile per dare una presentazione visiva d’effetto.
A tal fine, ecco 5 tecniche infallibili di visual merchandiser da poter attuare nel tuo negozio:
Manichini, espositori e scaffali all’altezza del cliente: è una delle tecniche che ogni store dovrebbe prendere in considerazione nel momento dell’allestimento dello stesso. Infatti, considerare la giusta altezza per gli espositori e gli scaffali rende tutto più accessibile per il cliente, mettendolo subito a proprio agio e portando a buon fine l’acquisto della merce desiderata. L’altezza da prendere in considerazione varia dai 50 centimetri ai 150 centimetri da terra.
Crea gli outfit direttamente sugli stand: scegliere un preciso criterio di esposizione vi aiuterà nella vendita degli articoli, a maggior ragione se riuscirete a creare degli outfit ad hoc, dalle scarpe alle maglie. Infatti, il cliente sarà subito attratto dal completo e inevitabilmente vi chiederà di poterlo provare per intero.
Sistema gli articoli in base al colore: è una tecnica perfetta se la linea prodotto non è molto varia e darà allo store un’aurea di ordine e precisione. Il cliente, in questo modo, si dirigerà nella parte di negozio in cui è collocato il colore di interesse, senza troppo stress.
Attenzione alle vetrine: sistemare la vetrina è un duro lavoro che, però, sarà ripagato dall’affluenza sempre maggiore di clienti all’interno del tuo negozio. Ma attenzione! È fondamentale che cambiare assetto delle vetrine ogni 3/4 settimane (non necessariamente con merce sempre nuova) per dare l’impressione al cliente di aver rinnovato i prodotti.
Presta la giusta cura al dettaglio: l’importante è non lasciare mai niente al caso ma curare ogni minimo dettaglio al fine di poter attrarre sempre più clientela. Per esempio, si può decidere di affidarsi a tecniche di merchandiser sensoriale (profumi, candele, musica mirata) in grado di mettere a proprio agio e in una condizione di estremo relax il cliente che, inevitabilmente, sarà spinto all’acquisto.
Infatti, presentare in maniera impeccabile la merce è utile per dare una presentazione visiva d’effetto.
A tal fine, ecco 5 tecniche infallibili di visual merchandiser da poter attuare nel tuo negozio:
Manichini, espositori e scaffali all’altezza del cliente: è una delle tecniche che ogni store dovrebbe prendere in considerazione nel momento dell’allestimento dello stesso. Infatti, considerare la giusta altezza per gli espositori e gli scaffali rende tutto più accessibile per il cliente, mettendolo subito a proprio agio e portando a buon fine l’acquisto della merce desiderata. L’altezza da prendere in considerazione varia dai 50 centimetri ai 150 centimetri da terra.
Crea gli outfit direttamente sugli stand: scegliere un preciso criterio di esposizione vi aiuterà nella vendita degli articoli, a maggior ragione se riuscirete a creare degli outfit ad hoc, dalle scarpe alle maglie. Infatti, il cliente sarà subito attratto dal completo e inevitabilmente vi chiederà di poterlo provare per intero.
Sistema gli articoli in base al colore: è una tecnica perfetta se la linea prodotto non è molto varia e darà allo store un’aurea di ordine e precisione. Il cliente, in questo modo, si dirigerà nella parte di negozio in cui è collocato il colore di interesse, senza troppo stress.
Attenzione alle vetrine: sistemare la vetrina è un duro lavoro che, però, sarà ripagato dall’affluenza sempre maggiore di clienti all’interno del tuo negozio. Ma attenzione! È fondamentale che cambiare assetto delle vetrine ogni 3/4 settimane (non necessariamente con merce sempre nuova) per dare l’impressione al cliente di aver rinnovato i prodotti.
Presta la giusta cura al dettaglio: l’importante è non lasciare mai niente al caso ma curare ogni minimo dettaglio al fine di poter attrarre sempre più clientela. Per esempio, si può decidere di affidarsi a tecniche di merchandiser sensoriale (profumi, candele, musica mirata) in grado di mettere a proprio agio e in una condizione di estremo relax il cliente che, inevitabilmente, sarà spinto all’acquisto.
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